Riporto questo articolo, anche se non lo condivido
affatto, ma che comunque trovo significativo nel desiderio di mettere UN PUNTO A
CAPO, di operare una RIPARTENZA che ormai, anche nella campagna politica in
atto, risuona su tutti i media. Questo articolo di Enzo Di Frenna da Il FattoQuotidiano si intitola “La fine di un mondo” e dice “... C’è un’aria di crollo
della civiltà. L’oscuramento della coscienza spirituale si riflette nel debito
che strozza gli Stati, nell’impoverimento dei popoli, nella crisi ambientale
più nera nella storia dell’umanità. Forse le profezie Maya sono nient’altro che
la fine di un mondo costruito sul controllo e il dominio: risorse, energia,
teleschermi, finanza, consumi illimitati. Una follia che non poteva durare a
lungo...”.
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