Il mio incontro con il mondo della comunicazione
professionale è cominciato nel 1974, quando ero studente al liceo scientifico
ed assistetti ad un appuntamento dal titolo ‘Fare comunicazione’. I contenuti
di quell’incontro suonarono alle mie orecchie strani e particolari, fortemente
indirizzati verso il nuovo. Avevo allora 14 anni, salii sul palco e feci un
intervento, definendo il nuovo come migliore e soprattutto diverso da ciò che
era esistito prima. Ricevetti però molti fischi perché in quel momento la visione dei
ragazzi era molto polarizzata su una visione politica estremizzata... g. mascitelli
lunedì 30 luglio 2012
giovedì 26 luglio 2012
Ubuntu, in nome della collettività
Un antropologo propose un gioco ad alcuni bambini di una tribù africana.
Mise un cesto di frutta vicino ad un albero e disse ai bambini che chi sarebbe
arrivato prima avrebbe vinto tutta la frutta. Quando gli fu dato il segnale per
partire, tutti i bambini si presero per mano e si misero a correre insieme;
dopodichè, una volta preso il cesto, si sedettero e si godettero insieme il
premio. Quando fu chiesto ai bambini perché avessero voluto correre insieme,
visto che uno solo avrebbe potuto prendersi tutta la frutta, risposero:
"UBUNTU", come potrebbe uno essere felice se tutti gli altri sono
tristi?". UBUNTU nella cultura africana sub-sahariana vuol dire: "io
sono perchè noi siamo". Abbiamo così tanto da imparare nella nostra
"cultura occidentale civilizzata"…
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